Ci aveva già provato qualche giorno fa, nella tappa con la doppia ascesa al Mont Ventoux, ma si è dovuto arrendere allo strapotere di Wout van Aert. Oggi è lui a fare il vuoto: Bauke Mollema si impone nel primo assaggio dei Pirenei al Tour de France 2021, sua la quattordicesima tappa da Carcassonne a Quillan. Secondo successo alla Grande Boucle per l’olandese, la prima gioia risale al 2017. Non ci sono attacchi in gruppo e Tadej Pogacar resta in vetta senza patemi.
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Partenza ricca di scatti, come ci si poteva aspettare sin dalla vigilia. Hanno provato ad attaccare diversi corridori, anche con nomi altisonanti: da Wout van Aert a Julian Alaphilippe passando per Vincenzo Nibali. Il gruppo poi si è rialzato e ha lasciato andare in avanscoperta Anthony Turgis (Team TotalEnergies), Toms Skujins (Trek-Segafredo), Jonas Rickaert, Kristian Sbaragli (Alpecin-Fenix) e Maxime Chevalier (B&B Hotels p/b KTM).
Sul primo GPM di giornata, il Col du Bac, sono tornati gli attacchi nel plotone: il tentativo giusto si è formato proprio dopo lo scollinamento. In fuga: Michael Woods (Israel Start-Up Nation), Wout Poels (Bahrain – Victorious), Mattia Cattaneo (Deceuninck Quick Step) Bauke Mollema (Trek – Segafredo), Patrick Konrad (BORA – hansgrohe), Guillaume Martin (Cofidis, Solutions Crédits), Sergio Higuita (EF Education – Nippo), Esteban Chaves (Team BikeExchange), Omar Fraile (Astana – Premier Tech), Louis Meintjes (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Valentin Madouas (Groupama – FDJ), Élie Gesbert (Team Arkéa Samsic), Quentin Pacher (B&B Hotels p/b KTM) e Pierre Rolland (B&B Hotels p/b KTM).
Cambi regolari per il drappello davanti, il gruppo principale invece ha gestito al meglio la situazione con la solita UAE Emirates a dettare il ritmo, lasciando un vantaggio massimo di 5′ ai fuggitivi. La situazione davanti è cambiata a circa 40 chilometri dal traguardo:Mollema è andato via in solitaria, staccando tutti i rivali.
L’olandese della Trek-Segafredo ha approcciato il Col de Saint-Louis con circa 1’30” di margine sugli inseguitori. Cattaneo è stato il più attivo a cercare un inseguimento che si è rivelato vano. In picchiata Mollema ha tenuto al meglio il vantaggio ed è andato a trionfare a braccia alzate. Secondo posto per Konrad davanti a Higuita, mentre quarto è un eccellente Cattaneo. Il gruppo della maglia gialla è giunto a 6’54” dal vincitore.
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