Si è concluso nei giorni scorsi l’evento “Two l’è mej che one” (due è meglio di uno) la pedalata in tandem di quasi 400 chilometri organizzata dall’associazione Esplora, partita da Roma il 9 luglio e arrivata a Rimini tre giorni dopo. Quattro tappe attraverso quattro regioni per promuovere un messaggio di inclusione sociale a favore dei ragazzi con lieve disabilità cognitiva.
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L’iniziativa, che al valore sociale ha unito lo sport e la gastronomia, è partita come detto dalla Capitale e, dopo due soste a Marmore e Spoleto, è arrivata il 12 luglio sulla costa romagnola.
In bicicletta cinque accompagnatori e altrettanti ragazzi affetti da una leggera disabilità cognitiva che hanno pedalato contro il pregiudizio, rifocillandosi con i prodotti della Romagna, ovvero piadina, squacquerone ed un buon bicchiere di Sangiovese.
“Con la disabilità cognitiva si può convivere – spiegano dall’associazione Esplora – e il messaggio che abbiamo voluto portare con noi è che si può fare tutto”.
Il progetto allestito da due riminesi – Davide Ugolini e Matteo Cevoli – aveva un obiettivo preciso: dimostrare che la diversità non è un ostacolo, ma un valore. Grazie a loro si è formata una vera e propria “staffetta della solidarietà”, che ha consentito di far vivere ai ragazzi un’esperienza unica e che, allo stesso tempo, è stata l’occasione per promuovere il territorio e le sue eccellenze, ovvero la buona tavola e il tradizionale senso di accoglienza della gente di Romagna. Il tutto attraverso il ciclismo, il più efficace strumento di educazione e di socializzazione.
L’associazione Esplora
Nel marzo 2009 Fiorenzo Fantini, Stefano Sarti e Massimiliano Manduchi costituiscono l’Associazione Esplora (Associazione sportiva dilettantistica e culturale e Associazione di Promozione Sociale). In collaborazione con i Servizi Sociali e alcune famiglie avviano, sul territorio riminese, progetti di sport e tempo libero pensati con un’attenzione particolare ai ragazzi con disabilità.
Oggi sono circa 200 i ragazzi con disabilità di tipo intellettivo-relazionale nel territorio di Rimini che fanno parte dell’associazione “Esplora” in maniera attiva e che partecipano – secondo le proprie attitudini, desideri e passioni – alle attività e ai corsi che vengono proposti. Collaborano con Esplora numerosi professionisti che conducono, in base alle loro competenze ed in sinergia tra loro, i vari corsi attivi durante tutto l’anno.
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