La Deceuninck-Quick Step ha annunciato oggi i nomi degli otto corridori con cui prenderà parte alla Vuelta a España 2021.
Il sodalizio belga schiererà una squadra il cui obiettivo principale saranno i successi parziali. Il capitano del team sarà Fabio Jakobsen, il quale, a meno di un anno dalla caduta in cui ha rischiato di perdere la vita al Giro di Polonia, è già tornato al successo al recente Tour de Wallonie.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Gennaio e Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Jakobsen, due anni fa, vinse due tappe alla Vuelta, inclusa quella finale di Madrid, e sarà uno dei fari negli arrivi a ranghi compatti. A lavorare per lo sprinter neerlandese ci saranno, innanzitutto, il belga Bert Van Lerberghe e il ceco Josef Cerny, mentre il transalpino Florian Sénéchal e il tre volte iridato nel ciclocross Zdenek Stybar aiuteranno Jakobsen, ma, allo stesso tempo, avranno anche delle occasioni in cui potranno correre per loro stessi.
Per le frazioni più dure, invece, la Deceuninck-Quick Step schiera il britannico James Knox e il belga Mauri Vansevenant. Il primo potrebbe anche fare un pensierino alla top-10, d’altronde l’ha sfiorata già due anni fa. Il secondo, che quest’anno ha vinto il GP Industria & Artigianato, invece, è all’esordio in un grande giro, ma è molto abile ad andare in fuga e potrebbe puntare al trionfo in una tappa di alta montagna.
Infine, a completare la formazione ci sarà l’azzurro Andrea Bagioli. L’ex corridore del Team Colpack sarà la carta della Deceuninck-Quick Step per le classiche frazioni della Vuelta con arrivo sui muri, come, ad esempio, quella di Valdepeñas de Jaén. Andrea partecipa alla Vuelta per il secondo anno consecutivo e si presenta ai nastri di partenza in ottima forma, come conferma il recente quarto posto al Tour de l’Ain. Già l’anno scorso conquistò un terzo posto di tappa e in questo 2021 potrebbe fare ancora meglio.
a cura del nostro partner OA Sport – www.oasport.it Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata