Stravolgimenti importanti, a causa delle cadute, nella quarta tappa del Tour de l’Avenir 2021 (la quinta, comprendendo anche il prologo iniziale).
Ad imporsi nella Provins – Bar-le-Duc, di 183,9 chilometri, in uno sprint ristretto, è stato il britannico Ethan Vernon. Purtroppo però da registrare il ritiro del protagonista più atteso della corsa: l’iberico Juan Ayuso.
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Fuga da lontano come di consueto che ha visto protagonisti Pejtersen (Danimarca), Nurlykhassym (Kazakistan), Gwen Leclainche (Bourgogne Franche Comté) e Hansart (Grand Est-Hauts de France). Il gruppo però ha gestito al meglio la situazione non lasciando troppo spazio.
A circa 50 chilometri dall’arrivo si accende la corsa, soprattutto a causa delle cadute, a farne le spese, come detto, è lo spagnolo Ayuso, che è costretto al ritiro.
Sul finale ci prova in solitaria il tedesco Steinhauser che guadagna una decina di secondi sul plotone: la volata però è lanciata ed il teutonico viene raggiunto. A vincere è Vernon che batte Jensen Plowright (Australia), Lewis Askey (Gran Bretagna), l’azzurro Gianmarco Garofoli (quarto) e Arnaud De Lie (Belgio). Mantiene la Maglia Gialla di leader della classifica l’olandese Mick van Dijke.
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