InBici Media Group Rivista per ciclisti, InBici Magazine, Passione sui Pedali
Fine settimana dedicata alla Nazionale Azzurra per alcuni dei nostri portacolori.
Training Camp Spagna Costa Blanca
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
In Val di Sole sono andati in scena i Campionati del Mondo di Cross Country, KTM PROTEK ELETTROSYSTEM era presente con 6 bikers, un quinto dei convocati erano nostri portacolori.
Non possiamo che iniziare il racconto della giornata di sabato descrivendo la cavalcata di Juri Zanotti, Campione Italiano della categoria Under 23, partiva con il favore dei pronostici, ed è stato un protagonista assoluto fin dal primo giro. Partenza non brillante, nel giro di lancio si trova ad inseguire nel secondo gruppetto, distanziato di alcuni secondi. Non perde la tranquillità, e continua la sua gara con la solita determinazione, al termine del primo giro ritorna sui battistrada e resta in testa al gruppo per un paio di giri con due svizzeri, un cileno e l’azzurro Avondetto.
Al termine del 3° giro il cileno Vidaurre tenta l’allungo e si invola in solitaria, Juri cerca di rispondere allo scatto, non ha la stessa intensità, riesce a staccare i compagni di fuga ma non a portarsi sul fuggitivo. Da quel momento inizia la doppia gara di Juri, cercare di portarsi sul battistrada e gestire il vantaggio che ha sui suoi inseguitori. Il biker di Airuno, non riuscirà a colmare il gap con il cileno, arriverà al traguardo in seconda passione, sventolando la bandiera tricolore e contento della sua prestazione.
Buona la prova del compagno di Team, Andreas Vittone, che ha cercato di restare con i primi fin da subito, ha patito i dolori di un infortunio, non grave, che ha subito in settimana, chiude con un brillante e positivo 13° posto.
“Sognavo questa medaglia, la inseguivo da tanto tempo e finalmente adesso è reale, per di più davanti al nostro pubblico. Era uno dei miei grandi obiettivi di stagione” racconta Zanotti. “Ad inizio Marzo sono risultato positivo al COVID alla vigilia della prima gara stagionale, e ho dovuto rimanere in isolamento per 21 giorni. Da lì ho passato un periodo molto difficile sul piano delle prestazioni, ma sono riuscito a risalire la china e a presentarmi più fresco in questo finale di stagione. Ho sofferto, ma adesso credo di avere qualcosa in più.”
“Nell’avvio di corsa non ho avuto grandissime sensazioni e ho perso un po’ di terreno. Sono entrato in ritmo gara dopo un giro e mezzo, e da lì ho iniziato a sentirmi forte. Martin ha fatto una grandissima gara, ma sono felice della mia medaglia d’argento, sono contento del mio percorso e di come sono cresciuto. L’anno prossimo mi attende il salto nella categoria Elite: non vedo l’ora. Ringrazio tutti i tifosi, gli amici i sostenitori che mi hanno dato una forza enorme durante la gara. Un grazie particolare a chi mi ha permesso di raggiungere questi risultati, comprendendo i miei momenti difficili senza mai forzare i tempi che mi ero prospettato”.
Ottima la prova delle ragazze Under 23, anche per loro una partenza poco brillante, poi giro dopo giro hanno risalito le posizioni e per lunga parte della gara abbiamo sperato in una medaglia grazie alla rimonta della vicentina Marika Tovo che si presentava al suono della campanella con meno di 20 secondi, ne recuperava quasi 15 alla terza, purtroppo la rimonta non le riusciva e Marika si è dovuta accontentare di un prestigioso quarto posto. La Campionessa Italiana Giada Specia paga una partenza disastrosa, dopo alcune centinaia di metri si trova nelle ultime posizioni, al termine del giro di lancio si riprende ed inizia la sua rimonta che la porta al traguardo in settima posizione. Buona la prova di Nicole Pesse, al suo primo Mondiale tra le Under 23, un 28° posto che non la soddisfa.
L’ultimo dei nostri rappresentati in Nazionale è Alessio Agostinelli che fa il suo esordio al Mondiale nella categoria Elite, non nelle migliori condizioni fisiche ed in griglia con numero decisamente alto, non molla e con determinazione si porta a casa un 66° posto.
Nella giornata di mercoledì si è disputata la gara a staffetta del Team Relay, Juri e Marika hanno corso le ultime due frazioni, purtroppo non sono riusciti a colmare il divario che si era creato con chi li precedeva, pur ottenendo buoni tempi, Juri il secondo tempo assoluto e Marika il terzo della sua categoria, non è bastato per salire sul podio, e si sono dovuti accontentare del quarto posto.
“Siamo molto soddisfatti della prestazione dei nostri portacolori, hanno dato tutti il massimo e non si sono risparmiati, difendere i colori della Nazionale e pure in casa è sempre un motivo di prestigio e di orgoglio. I nostri ragazzi hanno onorato al meglio la maglia azzurra e noi siamo contenti di aver portato a questo traguardo ben 6 bikers. Abbiamo iniziato un progetto rivolto ai giovani, per farli crescere, fare esperienza senza creare troppa tensione se i risultati non arrivano. Siamo convinti che sia la giusta via e continueremo fintanto che ci saranno le possibilità e l’aiuto degli sponsor che ci sostengono e credono in questo nostro progetto. Bravissime le nostre ragazze, Marika, Giada e Nicole ed i ragazzi, Juri, Andreas ed Alessio, per aver portato a termine le loro gare con determinazione ed aver onorato la maglia. Grazie.” ci dice un soddisfatto Fabrizio Pirovano, patron KTM PROTEK ELETTROSYSTEM.
Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata
Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata
