Diciottesima tappa, forse la più attesa di tutta la Vuelta a España 2021. In programma la Salas-Altu d’El Gamoniteiru, di 162,6 chilometri, la salita più dura di tutta la corsa iberica a concludere questa frazione durissima. Andiamo a scoprirla nel dettaglio.
Training Camp Spagna Costa Blanca
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
PERCORSO
Si partirà subito risalendo piano piano sino alla rampa del primo GPM del giorno, il prima categoria del Puertu de San Llaurienzu (km 54,1) con i suoi 9,9 chilometri all’8,6%. Questa ascesa a gradoni tocca il suo picco massimo dopo soli 1500 metri, con la bellezza del 16% di pendenza. Una lunga e tecnica discesa porterà il plotone al traguardo volante di Barzana (km 86,5). Quest’ultimo fungerà da apripista verso il GPM di prima categoria dell’Altu de la Cobertoria con i suoi 7,9 chilometri all’8,6% e una seconda parte più tecnica con picchi del 14%.
Una discesa di 13 chilometri condurrà a circa 25 chilometri di pianura, prima di approcciare il seconda categoria con bonus dell’Altu la Sega o del Cordal con i suoi 12,2 chilometri al 3,8%. Questo sarà il preambolo della temutissima scalata finale verso l’Altu d’El Gamoniteiru, una micidiale ascesa di categoria speciale lunga ben 14,6 chilometri con una pendenza media del 9,8%: infinito. Quasi tutta la scalata si aggira tra il 10 e l’11% con picchi del 17% nei suoi ultimi 600 metri prima del traguardo.
ALTIMETRIA
FAVORITI
Chi potrà fermare lo strapotere di Primoz Roglic? Lo sloveno della Jumbo-Visma ha riconquistato la Maglia Rossa e ha messo le mani sulla sua terza Vuelta consecutiva. Dopo le fatiche di ieri molto probabilmente proverà solamente a gestirsi: superato questo scoglio mancherà solamente la cronometro conclusiva per chiudere la pratica.
Ci ha provato ieri, ci riproverà oggi anche Egan Bernal: il colombiano della Ineos Grenadiers vuole dimostrare tutta la propria classe, anche se le gambe non lo supportano fino in fondo.
Occhio ai Movistar: Enric Mas e Miguel Angel Lopez hanno fatto capire di non volersi accontentare del podio, l’iberico ed il colombiano proveranno a far saltare il banco. Da seguire la Bahrain-Victorious, in formissima: uno squadrone di livello che potrebbe lanciare il proprio capitano Jack Haig verso il podio finale.
a cura del nostro partner OA Sport – www.oasport.it Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata