Questi due talenti si uniscono a Bryan Olivo, Daniel Skerl e Matteo Milan per andare a formare il nuovo gruppo di giovani con cui verrà sviluppato un progetto di crescita pluriennale.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Gennaio e Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Altre due giovani promesse vestiranno la casacca del Cycling Team Friuli in vista del 2022. Si tratta del trevigiano Giovanni Longato e del trentino Marco Andreaus che entreranno a far parte del team friulano con l’obiettivo di sviluppare il progetto pluriennale promosso dai tecnici bianco-neri.
Giovanni Longato, classe 2003, trevigiano di Mogliano Veneto, è il classico all-round, capace di essere competitivo sia allo sprint sia nelle gare più impegnative. Abituato a vincere sin dalla categoria allievi nell’ultima stagione tra gli juniores ha dimostrato una importante continuità di risultati.
Stessa età per Marco Andreaus, trentino di Borgo Valsugana, fa parte della scuderia di Maurizio Fondriest, è un ottimo passista con l’attitudine al colpo da finisseur. Già da allievo ha dimostrato di essere un punto di riferimento per la categoria e con il passaggio alla categoria juniores si è confermato al vertice nazionale.
“Questi due ragazzi sono due talenti su cui puntiamo molto per il futuro perchè hanno un palmares invidiabile ma, a nostro giudizio, hanno ancora un bel margine di crescita” ha spiegato il Ds, Renzo Boscolo. “Abbiamo scelto di ripartire da una batteria di atleti del primo anno per riaprire un nuovo ciclo vincente. E’ una sfida affascinante che ci stimola a lavorare per il bene di questi ragazzi. In questi mesi abbiamo vagliato tantissimi atleti anche più maturi ma la nostra policy non è la ricerca del risultato immediato ma la cura, la pianificazione e lo sviluppo di un progetto vincente.
A darci il suo giudizio definitivo sarà la strada ma confidiamo di aver fatto un’ottima campagna acquisti e confermato gli atleti che hanno ancora la possibilità di migliorarsi. Voglio ringraziare i procuratori che seguono questi due ragazzi, Raimondo Scimone per Longato e Mauriz io Fondriest per Andreaus, che hanno creduto fin da subito al progetto sportivo che abbiamo proposto loro”.
Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata