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Mathieu van der Poel ha aperto alla possibilità di un’avventura nell’universo del gravel. Il Campione del Mondo di ciclocross, quest’anno capace anche di indossare la maglia gialla al Tour de France e di disputare la gara di mountai bike alle Olimpiadi di Tokyo 2020, ha svelato in un’intervista concessa a GCN che potrebbe testarsi anche in questa disciplina.
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Il gravel sta prendendo sempre più piede, quest’anno si è anche disputata la prima gara aperta ai professionisti (la Serenissima Gravel vinta da Alexey Lutsenko grazie a un attacco da lontano) e nel 2022 si disputeranno ai i primi Mondiali della storia (data e sede devono ancora essere comunicati).
Al 26enne olandese, portacolori della Alpecin Fenix, è stato chiesto se potrebbe partecipare alla rassegna iridata e ha risposto con un secco “sì”, puntualizzando poi che non si è ancora cimentato in una competizione su questo tipo di biciclette e che quindi non va data per scontata la sua presenza.
Ricordiamo che le bici gravel si distinguono perché montano pneumatici più larghi e grandi rispetto ai mezzi tradizionali, con più trazione e più confortevoli su sentieri sconnessi.
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