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A 37 anni è giunto (forse) all’ultima recita della carriera. Vincenzo Nibali è tornato all’Astana per vivere le ultime emozioni da professionista e vuol in ogni caso farsi notare, nonostante la forma non sia più quella dei tempi andati. Lo Squalo dello Stretto è in terra kazaka per conoscere (nuovamente) al meglio la propria squadra e organizzare la nuova annata.
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Oggi è stato organizzato un media day, con il siciliano che ha parlato alla stampa, annunciando in minima parte il programma futuro: “Partirò dalla Spagna, a Valencia, poi non so per le classiche, se sarò al Fiandre, alla Roubaix o alla Liegi. Questa settimana è davvero importante. Ora non so nel preciso il mio programma. Nei prossimi giorni dovrei avere il programma totale per la prossima stagione”.
Prosegue: “Ci sono tante gare che sono un’idea, ma non ho ancora ben definito. Scioglierei un po’ più avanti le riserve. Vorrei tornare a gare che ho già corso come il Fiandre. Si è parlato tanto di Parigi-Roubaix, ma non è sicuro. È molto più probabile l’avvicinamento alla Liegi. Non abbiamo fatto ancora un meeting con i ds, vedremo quale sarà la scelta giusta. Abbiamo una bozza, ma è solo una bozza. So solo che partirò dalla Valenciana”.
Sulla preparazione e questi primi giorni con la nuova squadra: “Il primo ritiro finora è andata molto bene, tra ieri e oggi abbiamo provato i materiali, le bici da crono, le misure. Tutto quello che è necessario partire in buone condizioni e mettere più ore in allenamento. Stiamo crescendo con le ore nei primi giorni per portare a casa una buona parte di lavoro per poi continuare a gennaio”.
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