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E’ andata in archivio la terza tappa del Tour of Oman 2022. La Sultan Qaboos University-Qurayyat di 180 km ha visto il successo del danase Anthon Charming.
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Il corridore dell’Uno-X Pro Cycling Team si è imposto davanti al ceco Jan Hirt (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) e al francese Elie Gesbert (Team Arkéa Samsic). Quarta piazza per Fausto Masnada della Quick-Step Alpha Vinyl Team davanti al portoghese Rui Costa (UAE Team Emirates). Con questo risultato Charming si è portato in vetta alla classifica generale con 4″ di margine su Hirt e 8″ su Gerbert. Migliore degli italiani in classifica generale e Filippo Zana della Bardiani-CSF-Faizanè a 17″.
Una gara cominciata con il tentativo di sei corridori in avanscoperta. Louis Blouwe (Bingoal Pauwels Sauces WB), Angel Fuentes (Burgos – BH), Peio Goikoetxea (Euskatel – Euskadi), Umberto Poli (Team Novo Nordisk), Kevin Van Melsen (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) e Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè) sono riusciti ad avvantaggiarsi sul gruppo, portando il proprio vantaggio a 1’40” dopo 15 chilometri, cercando di accumulare rapidamente più vantaggio possibile.
Il plotone ha gestito il vantaggio, tenendo i fuggitivi a distanza di sicurezza e infatti il tutto si è esaurito a 10 km dalla conclusione. Sullo strappo finale è stata l’Arkéa – Samsic a dettare il ritmo fino a 1500 metri dal traguardo, quando sono iniziati gli attacchi. Lo scatto più convincente è stato quello dell’ultimo km: Hirt ha guadagnato un po’ di spazio, con Gesbert e Charming all’inseguimento. Bravissimo il danese a sorprendere tutti negli ultimi 300 metri, sbarazzandosi della compagnia dei rivali e riprendendo il battistrada all’ultima curva.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata
