Nonostante la caduta nella terza tappa della Vuelta a Andalucia il neoacquisto della Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux Domenico Pozzovivo sta ben figurando sulle strade spagnole, come si evince dalla nona piazza provvisoria a soli 10 secondi dal leader Alessandro Covi.
Il trentanovenne di Policoro ha affrontato ostacoli insormontabili nella sua lunga carriera da professionista e tutt’oggi monta in sella in condizioni fisiche precarie a causa dei tanti infortuni. Corridore eroico Pozzovivo, che incarna appieno lo spirito di sacrificio tipico di questo sport.
Nelle dichiarazioni raccolte da Cyclingnews l’azzurro racconta il processo di adattamento alla nuova formazione che lo ha accolto a braccia aperte: “Devo abituarmi ai materiali e alle attrezzature. Ho un po’ di problemi di posizionamento che interessano le vertebre inferiori e ci vorrà del tempo per risolverli. Ma sono molto motivato e punto a fare il massimo, ho trovato una bella accoglienza qui”.
Il feeling con i compagni è già saldo e i primi risultati lasciano ben sperare: “Un inizio così buono è ottimo per il morale di tutti ed è molto incoraggiante. Stiamo crescendo molto velocemente e l’atmosfera qui è molto calorosa. Inoltre, i belgi conoscono davvero bene la cultura ciclistica, quindi è bello anche farne parte. Venire qui è stata una scelta molto tardiva, ma penso sia stata la decisione giusta”.
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