La Strade Bianche ha regalato ancora una volta emozioni indescrivibili. Tadej Pogacar si è dimostrato ancora una volta di caratura superiore rispetto agli altri, con un attacco a 50 chilometri dal traguardo insostenibile per tutti i suoi avversari; ma la corsa senese nasconde insidie in ogni suo particolare, ne sa qualcosa Tiesj Benoot.
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Il corridore della Jumbo-Visma, vittorioso sulle stesse strade nel 2018 in una giornata caratterizzata da un tempo da lupi, non è riuscito a concludere la corsa ieri dopo essere stato coinvolto nella caduta di gruppo che ha visto protagonista anche Julian Alaphilippe. Le numerose escoriazioni a schiena e ginocchio con tutta probabilità non gli permetteranno di essere al via della Tirreno-Adriatico che comincerà domani.
“Mi sentivo molto bene, al momento della caduta mi trovavo in testa al gruppo – spiega Benoot in un’intervista a Wielerflits dopo il suo ritiro – sfortunatamente non sono riuscito ad evitare i due ciclisti caduti avanti a me. Una raffica di vento ci ha fatto sbattere tutti contro l’asfalto. Un peccato, ero in buona condizione“.
Il ciclista della Jumbo-Visma poi ha parlato delle sue condizioni fisiche: “Ho mal di schiena, stanotte (ieri, ndr) sarà difficile dormire. Anche il mio ginocchio sinistro è completamente aperto, non può essere suturato. L’importante è recuperare rapidamente; giorno per giorno controlleremo il mio recupero, in modo da fissare nuovi obiettivi per questa primavera il prima possibile“.
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