Al termine di un finale in volata (come da pronostico della vigilia), la seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2022 che ha portato i corridori da Camaiore a Sovicille si è conclusa con la vittoria finale del belga Tim Merlier (con il tempo finale di 5h25’23”).
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Il corridore della Alpecin-Fenix è stato il primo a tagliare il traguardo finale, davanti all’olandese Olav Kooij (21enne della Jumbo-Visma, secondo) e l’australiano Kaden Groves (Team BikeExchange, terzo). In classifica generale resta invariata la prima posizione di Filippo Ganna.
Il belga ha analizzato a caldo la vittoria odierna, un ritorno al trionfo per lui in Italia: “È una bella sensazione, sono molto contento di esser tornato a vincere qui in Italia; ho dovuto resistere, mantenendo un buon ritmo durante i saliscendi, l’obiettivo era
poter lottare in volata e lavorare di squadra per raggiungere la vittoria; per fortuna ci siamo riusciti, ne sono molto felice”.
Vincere aiuta a vincere, come si suol dire; sembra essere proprio questo il diktat di Merlier, valido non solo per lui ma per l’intero team: “Speriamo di ripeterci anche domani; l’obiettivo era vincere una tappa in questo giro ed è stato raggiunto, questo ci aiuta psicologicamente, ci dà ancora più fiducia per provare a fare meglio“.
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