Secondo giorno consecutivo all’attacco per Remco Evenepoel, uno dei grandi protagonisti della Tirreno-Adriatico 2022. Il giovane corridore belga ha provato a fare la differenza sui muri della tappa di 155 km con arrivo a Fermo, guadagnando una decina di secondi nei confronti del gruppo insieme a Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard per poi sbagliare strada a causa di una mancata segnalazione sul percorso.
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“Oggi mi sentivo bene e avevo una squadra fantastica intorno a me, che ha lavorato duramente per proteggermi. Poi quando i corridori della UAE hanno preso il controllo della corsa e la velocità è aumentata, ho capito che era arrivato il momento giusto per attaccare“, racconta il 22enne della Quick-Step (fonte: Tuttobiciweb).
“Sono stato raggiunto solo da Pogacar e Vingegaard, e siamo andati a tutto gas in discesa e avevamo un buon distacco, ma poi non c’era quasi niente e nessuno a mostrarci che avremmo dovuto andare a destra, quindi siamo andati dritti e il nostro attacco si è concluso lì“, spiega Evenepoel.
Per fortuna ho avuto le gambe per recuperare il gap e, anche con l’aiuto di Ballerini, sono riuscito a rientrare nel gruppo, ma è un peccato come sono andate le cose in un momento in cui tutto sembrava mettersi per il meglio“, conclude il primo inseguitore di Pogacar nella classifica generale della breve corsa a tappe italiana.
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