Primoz Roglic ha vinto di prepotenza la settima tappa della Parigi-Nizza, 155 chilometri con arrivo in salita al Col de Turini. Lo sloveno della Jumbo-Visma è riuscito a seminare il drappello dei compagni di avventura ai 200 metri dall’arrivo consolidando così il simbolo del primato. In classifica vanta 47” di vantaggio sul britannico Simon Yates (BikeExchange), oggi terzo dietro a Daniel Martinez (Ineos Grenadiers).
La tua VACANZA in bici
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
Tanta la gioia di Roglic dopo la linea d’arrivo; lo sloveno ha dedicato la vittoria ad un tifoso speciale: “È bello vincere in cima a una salita così lunga, davanti al mio più grande sostenitore, mio figlio Lev – confida a l’Equipe – E’ stata una tappa difficile, con un grande ritmo fin dall’inizio. Ma avevo buone gambe”.
Diverse prime linee hanno tentato di mettere in difficoltà il trentaduenne di Trbovlje, senza successo: “Sono stato in grado di seguire gli altri quando hanno attaccato. Ma l’ultimo passo è sempre il più difficile. Ho visto che la salita al Col d’Eze non si fa più allo stesso modo ed è sempre impressionante quando ci si trova ad affrontare un pendio così ripido”.
Domani l’ultima frazione della corsa francese, 115 km con partenza e arrivo a Nizza. Vietato dare per scontato che i giochi siano chiusi: anche nella tappa conclusiva le salite non mancheranno!
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata