Tutto secondo copione nella tappa numero 2 del Giro dei Paesi Baschi 2022. Sul traguardo di Viana il campione del mondo Julian Alaphilippe centra il primo successo stagionale sul suo terreno preferito, un finale con uno strappo che tira all’insù.
Sviluppo consueto della tappa, con quattro uomini che vanno in fuga. Si tratta di quattro spagnoli, più nello specifico quattro baschi che, come sempre, ci tengono moltissimo ad onorare le strade di casa: Julen Amezqueta (Caja Rural – Seguros RGA), Andre Okamika (Burgos-BH), Ibai Azurmendi (Euskaltel – Euskadi) e Ibon Ruiz (Equipo Kern Pharma).
Il gruppo, a lungo controllato dagli uomini della Jumbo-Visma del leader della corsa Primoz Roglic, tiene sempre sotto controllo la fuga, senza mai forzare il ritmo, ma senza lasciare grande vantaggio ai battistrada. Sui due GPM di giornata è Ruiz a passare in testa, guadagnando così la prima posizione nella speciale classifica e la possibilità di vestire domani la maglia a pois.
Nel finale la fuga sembra poter riuscire a resistere fino alla fine, specialmente quando lo stesso Ruiz attacca a 13 km dal traguardo. Il gruppo è però scientifico nel suo recupero e riesce a riportarsi sul basco all’interno dell’ultimo km, lanciando lo sprint. La Quickstep-Alpha Vinyl fa un lavoro perfetto con Remco Evenepoel che traina Alaphilippe fino a 250 m dal traguardo, dove il francese può sprigionare tutta la sua classe, regolando Fabien Doubey della TotalEnergies e Quinten Hermans della Inermarché. Roglic rimane in maglia gialla di leader.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione riservata