Ancora una volata ristretta al Giro di Romandia 2022: nella terza tappa, con partenza ed arrivo in quel di Valbroye, la spunta a sorpresa il neozelandese Patrick Bevin che beffa il grande favorito Ethan Hayter. Molto bene il leader della classifica generale Rohan Dennis che guadagna addirittura secondi con gli abbuoni, chiudendo terzo.
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Un po’ di battaglia nella prima fase di gara, alla fine sono riusciti ad evadere tre corridori dal gruppo: Rémi Cavagna (Quick-Step Alpha Vinyl Team), Nans Peters (AG2R Citroën Team) e Krists Neilands (Israel – Premier Tech). Il plotone ha lasciato un margine non esagerato, di circa 3′, andando a mano a mano a chiudere con il passare dei chilometri.
Il lavoro se l’è preso sulle spalle la Jumbo-Visma, supportata poi dalla Ineos Grenadiers. A circa 20 chilometri dal traguardo sono stati raggiunti i fuggitivi della prima ora e sono ripartiti gli scatti: tentativo solitario di Carlos Verona (Movistar), raggiunto poco dopo da un plotone ad inseguire a ritmi molti elevati.
Grandissima azione da finisseur negli ultimi tre chilometri per l’estone Rein Taaramae (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) che è riuscito a prendere qualche centinaio di metri sul plotone: niente da fare però con la volata lanciata ad altissime velocità. Tutti si aspettavano Ethan Hayter, ma il britannico è stato anticipato al meglio dal super sprint di Patrick Bevin, sorprendente trionfatore addirittura con distacco. A completare il podio Rohan Dennis (Jumbo-Visma). In casa Italia da sottolineare la sesta piazza di Damiano Caruso (Bahrain-Victorious).
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