Alejandro Valverde sta vivendo il suo secondo Giro d’Italia della carriera. Il corridore della Movistar si è posto come obiettivo quello di conquistare almeno una vittoria di tappa e certamente lo si vedrà all’attacco nelle prossime tappe. Lo spagnolo vanta solo un successo nella Corsa Rosa, ottenuto nel 2016, quando riuscì ad imporsi sul traguardo di Andalo.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Gennaio e Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Valverde è stato intervistato da Marca e ha parlato proprio della corsa italiana, facendo un parallelo anche con il Tour de France: “Il Giro è un evento spettacolare sia da vedere che da correre. Non è controllato come il Tour de France e i tifosi lo vivono in modo speciale. C’è più follia ed è bello per tutti, anche per noi corridori. Mi fa strano essere qua perché di solito mi riposo in queste date. Mi piace questa competizione, mi sarebbe piaciuto correrla più volte, ma non rimpiango nemmeno le decisioni che ho fatto sul calendario in passato”.
Valverde era atteso tra i favoriti nella prima tappa, ma non è riuscito a trovare lo spunto giusto e si è perso sull’ultimo durissimo strappo. Il sogno rimane quello di vestire almeno una volta la maglia rosa: “Vorrei vincere di nuovo al Giro. La foto con la maglia rosa è l’unica cosa che mi manca e mi piacerebbe scattarla. Sarebbe bello ma è molto complicato. Sto bene ma bisogna andare giorno per giorno”.
Un obiettivo certamente molto complicato per Valverde, visto che il corridore della Movistar si trova attualmente in trentaduesima posizione a 52 secondi dall’attuale leader della classifica Mathieu Van der Poel.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata