GIRO D’ITALIA 2022. SUL BLOCKHAUS TRIONFA JAI HINDLEY, DAVANTI A BARDET E CARAPAZ, SALTA SIMON YATES 

La tappa di oggi doveva essere la prima ad ospitare una vera e battaglia tra gli uomini di classifica e la doppia scalata al Blockhaus non ha deluso le aspettative. L’australiano Jai Hindley, secondo al Giro 2020, è riuscito ad avere la meglio su Bardet e Carapaz in volata, dopo una salita durissima che ha fatto enorme selezione. Lo spagnolo Juan Pedro Lopez è riuscito a mantenere la Maglia Rosa per soli 12″ su un ottimo Joao Almeida.

Tappa subito durissima, con tre GPM nei primi 37 km. Dopo una grande battaglia nei primissimi chilometri, riescono a sganciarsi nove fuggitivi, tra cui anche gli azzurri Filippo Zana (Bardiani) e Diego Rosa (EOLO-Kometa).Quest’ultimo, riuscendo a passare in testa sui primi quattro GPM previsti dal percorso, è riuscito a portarsi in testa nella speciale classifica e domani vestirà la Maglia Azzurra.

Negli ultimi 50 km è la INEOS che si mette a tirare, facendo un’andatura che lascia presagire fuochi d’artificio sulle ultime due, durissime ascese. Se la salita verso Passo Lanciano serve solo a fare selezione e mettere fatica nelle gambe, è negli ultimi infernali 13,5 km di salita sul Blockhaus che la corsa esplode definitivamente.

Il primo a staccarsi è Tom Dumoulin, seguito dopo poco ed a sorpresa da Simon Yates. Il britannico non riesce a tenere le ruote, forse per il problema al ginocchio, e finisce per perdere 11′ dai primi in una giornata che inevitabilmente lo vede uscire di classifica. L’andatura degli uomini di Carapaz è asfissiante e mette in difficoltà tutti, compreso Giulio Ciccone purtroppo non protagonista nelle sue terre.

Rimangono in pochissimi davanti, Lorenzo Fortunato si stacca insieme a Juan Pedro Lopez, sfortunato nel doversi fermare per una frenata davanti a sè. Nel gruppo dei migliori tengono però Vincenzo Nibali e Domenico Pozzovivo, insieme a Jai Hindley, Joao Almeida li scatenati Carapaz, Bardet e Landa. Provano in tanti ad allungare ma alla fine si arriva in volata tra i primi sei. Tra questi il più lesto è Jai Hindley che precede di mezza bicicletta Romain Bardet e Richard Carapaz. Chiude al settimo posto un commovente Pozzovivo, mentre Nibali è costretto a cedere qualche secondo nel finale, chiudendo comunque con un ottimo nono posto. Nonostante le difficoltà, Lopez riesce a mantenere la maglia rosa, mostrando grande tenacia oltre che grande qualità.

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