Da oggi non si scherza più. La Santena-Torino inaugura un ultima parte di Giro d’Italia dai percorsi durissimi. Un profilo da classica, breve ma estremamente intenso, con oltre 3000 metri di dislivello e tratti con pendenze molto impegnative.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
Scopri di più
Brevità e profilo altimetrico lasciano pensare alla possibilità che la fuga possa riuscire ad arrivare al traguardo. Il Colle di Superga è piuttosto duro e sul Colle della Maddalena si raggiunge anche il 20% nel primo tratto, quindi tra i corridori più quotati potremmo trovare quegli scalatori senza grandi ambizioni di classifica.
Chi di classifica è uscito, suo malgrado, sul Blockhaus è Simon Yates. Se il britannico avesse superato i problemi al ginocchio e fosse in giornata, potrebbe godere della libertà necessaria da parte del gruppo per piazzare la zampata. Come lui, potrebbero provarci anche Lennard Kämna e Koen Bouwman, già a segno in questa edizione ed interessati ai tanti punti a disposizione sui GPM. Da tenere d’occhio anche eventuali attacchi da parte di Alessandro De Marchi, Bauke Mollema e Davide Formolo.
Se è possibile immaginare uno scenario in cui la fuga possa arrivare, non possiamo certo escludere una lotta tra gli uomini di classifica. Potrebbe essere la giornata per le teoriche seconde linee ben piazzate come Pello Bilbao o Emanuel Buchmann. Su un percorso che abbiamo paragonato ad una classica, non possiamo non menzionare Alejandro Valverde e Vincenzo Nibali, magari snobbati dagli altri capitani. In caso di battaglia tra i migliori, Richard Carapaz e Joao Almeida sembrerebbero i migliori candidati al successo.
BORSINO FAVORITI QUATTORDICESIMA TAPPA GIRO D’ITALIA
***** Simon Yates
**** Pello Bilbao, Lennard Kämna
*** Emmanuel Buchmann, Bauke Mollema, Richard Carapaz
** Koen Bouwman, Alessandro De Marchi, Vincenzo Nibali
* Joao Almeida, Alejandro Valverde, Davide Formolo.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata