Marta Cavalli ha vinto la prima edizione del Mont Ventoux Challenge, corsa ciclistica di un giorno che si snoda lungo un percorso di 100 km e con un dislivello complessivo di 2.763 metri. Dopo la partenza da Vaison-la-Romaine si affrontano il Col de la Madeleine e il Col de la Gabelle, per poi andare a scalare il mitico Mont Ventoux, una delle salite iconiche del Tour de France e del pedale in generale (22,3 km al 5% di pendenza media, ma ultimi 6 km al 7,8% e con l’insidia del vento).
L’azzurra ha attaccato quando mancavano un paio di chilometri alla vetta ed è giunta in solitaria sul traguardo, precedendo di 41 secondi la tedesca Clara Koppenburg (Cofidis Women Team) e di 55” la compagna di squadra Évita Muzic. Prestazione semplicemente rimarchevole da parte della 24enne, che arricchisce il proprio palmares in una stagione già stellare e condita dalle vittorie alla Amstel Gold Race e alla Freccia Vallone.
La portacolori della FDJ, quinta alla Parigi Roubaix e sesta alla Liegi-Bastogne-Liegi un paio di mesi fa, ha ottenuto il quinto successo in carriera e sta dimostrando tutto il suo eccezionale talento. La lombarda è ora attesa dal Giro d’Italia, che scatterà il prossimo 30 giugno e in cui proverà a essere protagonista nelle frazioni che si addicono maggiormente alle proprie caratteristiche (il sesto posto della passata stagione sembra essere un trampolino di lancio).
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata