La trentenne Elisa Longo Borghini, in forze alla Trek-Segafredo, sta disputando una stagione oltremodo positiva impreziosita dal successo alla Parigi-Roubaix. Gli obiettivi del 2022 sono molteplici, a cominciare dal Tour de France calendarizzato dal 24 al 31 luglio: l’atleta originaria di Verbania ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni diffuse da Eurosport.
La tua VACANZA in bici
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
“Sono testarda, determinata e non do subito confidenza – esordisce – Sono come il posto in cui vivo: tante montagne, valli, sembrano bruttine ma quando vai in cima sono davvero splendenti. Ho iniziato a fare ciclismo grazie a mio fratello Paolo, lui ha qualche anno in più di me e io volevo stare sempre con lui”.
Proprio il fratello ha avuto un ruolo determinante nei primi passi della carriera di Elisa: “Andare in bicicletta era un modo per stargli vicino. E’ il mio eroe. Forse non era il migliore per il mondo, ma per me lo era. Lo ricordo molto bene vestito di bianco, rosso e blu”.
Sulla Grand Boucle: “Dobbiamo sottolineare che questo non è il primo Tour de France in assoluto, tante donne hanno già gareggiato su quelle strade e io le ammiro molto. Loro hanno fatto qualcosa che deve essere un grande obiettivo per noi, è una cosa che non dev’essere dimenticata. Ora le persone ci potranno vedere di nuovo al Tour, ed è bellissimo”.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata