InBici Media Group Rivista per ciclisti, InBici Magazine, Passione sui Pedali
Mavi Garcia scrive la storia del ciclismo spagnolo e diventa la prima ciclista di sempre a vincere quattro titoli nazionali della prova su strada dei Campionati Nazionali Spagnoli, cosa che mai nessuna prima era riuscito a fare. È il terzo consecutivo, la stessa cosa che era già riuscita a fare ieri con la conquista del quarto titolo nazionale a cronometro.
Training Camp Spagna Costa Blanca
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
Senza dubbio la vittoria ottenuta oggi, a 38 anni, al temine dei 136,5 km di competizione, ha un sapore particolare per l’atleta di UAE Team ADQ. Perché conquistata sulle strade di casa di Palma di Maiorca, con il tifo e l’entusiasmo della sua gente, lungo le strade che l’hanno vista crescere ed allenarsi in questi anni e al termine di oltre 80 chilometri di fuga.
All’inizio della corsa, Mavi Garcia ha dovuto difendersi dai ripetuti attacchi delle sue avversarie. Poi la spagnola è andata all’attacco all’inizio della salita di Camí de Sant Jordi e con lei è scappata Ane Santesteban. Dopo 80 chilometri di gara, l’avversaria ha ceduto alle accelerate della compagna di fuga e anche un problema meccanico hanno definitivamente lanciato l’azione solitaria di Mavi Garcia che ha sempre più aumentato il proprio vantaggio.
Con un distacco ormai incolmabile, l’ultimo giro del circuito di Palma è stato una grande festa per la ciclistica locale che ha raccolto l’affetto dei tanti appassionati di ciclismo dell’isola di Maiorca ed ha tagliato tutta solo il traguardo con 3:12 su Sandra Alonso, Iurani Blanco e le altre componenti del primo gruppo inseguitore.
Dopo questo nuovo straordinario successo Mavi Garcia ha detto: “Sono molto molto contenta perché questa gara all’inizio è stata molto complicata e sapevo che il Movistar Team e altre squadre volevano arrivare in fuga prima della salita più lunga che arrivava dopo 90 chilometri. Non è stato semplice controllare la corsa oggi. Allora ho provato un attacco con Ane Sentesteban, ma quando mi sono resa conto che lei non stava benissimo ho deciso di andare via da sola anche se mancava ancora tanta strada, ma volevo vincere, oggi mi sentivo forte e ce l’ho fatta. Ho sprigionato watt come mai nella mia vita, ma sono contenta di come è andata”.
Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata
