Il campione fiammingo arrabbiato dopo la prima tappa della corsa francese.
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Freddo, pioggia e qualche spruzzata di neve hanno condizionato la prima tappa della Parigi Nizza, la prima in linea dopo il cronoprologo vinto da Michael Matthews. E’ stata una giornata difficile, in cui i corridori hanno fatto molta più fatica di quanto dicesse l’altimetria della tappa. A qualcuno è sembrato davvero troppo, e tra questi la voce più forte è stata quella di Tom Boonen. Il campione della Etixx ha attaccato Uci e organizzazione, ree di non essere intervenute per annullare la tappa o accorciarla nel percorso.
Boonen: il protocollo non è stato seguito
La prima tappa della Parigi Nizza è andata in scena in una giornata davvero avversa per le condizioni climatiche, con temperature che sono scese anche a zero gradi e spruzzate di neve a mescolarsi alla pioggia. A rendere ancora più complicata la giornata è stato il percorso che nel finale prevedeva anche dei tratti di sterrato. A fine tappa Tom Boonen, uno che in realtà dovrebbe essere abituato a correre in condizioni difficili, si è lamentato con l’Uci e l’organizzazione. Secondo il campione fiammingo la tappa si sarebbe dovuta annullare, secondo quanto stabilito dal nuovo protocollo per le condizioni climatiche estreme. “C’è un nuovo protocollo e non viene seguito, questa è la cosa più importante di questa tappa” è la dura dichiarazione rilasciata da Boonen alla Tv belga Sporza. “Abbiamo fatto 200 km in condizioni davvero difficili. So che non è semplice trovare soluzioni, ma non è stato deciso nulla ancora una volta”.
fonte it.blastingnews.com