Al termine di una giornata difficile, Jonas Vingegaard può definirsi soddisfatto di aver perso solo 13” da Tadej Pogacar, che è sembrato nuovamente intoccabile, anche sul più duro dei percorsi, con 11 settori di pavé per un totale di 19.4 km sulle pietre.
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Il danese ha parlato al termine della tappa ai microfoni di SpazioCiclismo, partendo da un breve, ma significativo resoconto della giornata: “Il risultato non mi piace, ma è stato divertente. Un risultato di m***a, un peccato che abbiamo perso tempo, Primoz è caduto e io ho avuto un problema meccanico, ma questo è il ciclismo, non possiamo farci nulla”.
Vingegaard deve ringraziare soprattutto il compagno Wout Van Aert per il poco ritardo accumulato, al seguito di una lunghissima rincorsa dopo il problema meccanico: ” Mi sono toccato con un altro corridore ed è successo qualcosa alla catena, è scesa e poi si è incastrata. Forse ripensandoci ora mi sarei dovuto fermare e avrei dovuto toglierla con la forza, ma cose del genere capitano e poi ho perso solo 13 secondi e quindi penso di dover essere contento”.
Infine il danese, secondo lo scorso anno, ha guardato con ottimismo al prosieguo della corsa: “Non è bello perdere tempo, ovviamente, ma sono fiducioso sulla mia forma e sono sicuro che potremo fare grandi cose quando arriveranno le montagne“.
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