La seconda giornata di Nations Cup di ciclismo su pista di scena a Cali, in Colombia, porta altri frutti. Dopo il successo nell’inseguimento a squadre maschile di ieri con Jonathan Milan, Liam Bertazzo, Francesco Lamon e Michele Scartezzini, Letizia Paternoster conferma tutto il suo talento e si impone nella gara di inseguimento individuale femminile.
L’azzurra aveva avuto accesso alla finale con il miglior tempo di 3.27.342, con oltre cinque secondi di margine sull’australiana Samantha Donnelly che l’ha sfidata all’ultimo atto. L’oceanica però non è riuscita a far meglio, rimanendo sul tempo di 3.33.456, mentre la Paternoster si è ulteriormente migliorata, chiudendo in 3.25.310.
Letizia ha sfiorato una bellissima doppietta nella corsa ad eliminazione, riuscendo ad arrivare fino alla fine con la statunitense Jennifer Valente; alla fine è l’oro olimpico nell’Omnium ad imporsi. Il risultato della Paternoster è replicato anche da Michele Scartezzini, che viene superato solo dal trinidadiano Akil Campbell.
Nelle altre gare, da segnalare l’ottavo tempo in finale di Francesco Lamon, nella prova a cronometro di un chilometro vinta dal tedesco Maximilian Dornbach l’azzurro ha firmato un tempo di 1.01.457 ad oltre due secondi dal vincitore. Niente Italia invece nello sprint donne, che ha visto imporsi la francese Mathilde Gros.
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