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Partiva con tutte le pressioni del caso e non ha tradito le aspettative. Annemiek van Vleuten è ancora leggermente lontana, ma un secondo posto al Giro Donne 2022 vale tantissimo. Marta Cavalli ha chiuso la Corsa Rosa in piazza d’onore al termine della passerella conclusiva di Padova.
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Le dichiarazioni dell’atleta della FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope dopo le grandi fatiche di questi dieci giorni: “Giro che mi rende soddisfatta, mi darei 9 ma non 10 perché le mie aspettative erano ancora più alte perché puntavo a vincere una tappa. L’affetto del pubblico è stato veramente emozionante, negli ultimi giorni in partenza ho nascosto l’emozione dietro gli occhiali perché veramente mi sentivo un nodo in gola”.
Sulla tensione: “Ho avuto tanta pressione perché tutti pensavano fosse facile venire al Giro e vincere, mi sono scrollata un po’ di pressione dopo la tappa di Aldeno perché a Cesena ho sofferto e ho iniziato a dubitare un po’ della mia condizione. Sulle salite più lunghe e regolari è uscito tutto il lavoro fatto, e questo mi ha infuso quella sicurezza che mi mancava”.
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