Tadej Pogacar mette la terza firma al suo Tour de France 2022. Il fenomeno sloveno della UAE Team Emirates si è imposto sul traguardo di Peyragudes, diciassettesima tappa di questa Grande Boucle, alzando le braccia al cielo davanti alla maglia gialla Jonas Vingegaard, bravissimo a rimanergli incollato alle spalle per tutta l’ultima salita.
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“Ho dato davvero tutto ciò che avevo – ha affermato Pogacar al termine della frazione ai microfoni delle televisioni ufficiali -. Sapevo che avevo bisogno di vincere, non c’era altro modo per provarci. Ho dato tutto per la squadra fino alla linea del traguardo, ne sono felice“.
Un successo che vuole dedicare alla sua squadra, che ha lavorato meravigliosamente per lui: “La squadra ha corso benissimo oggi. Eravamo solo in quattro, ed arrivare al successo è incredibile. Possiamo essere orgogliosi perché senza Majka, Bennett, Stake Laengen e Soler non potevamo provarci in altro modo“.
La gioia per il successo non nasconde però il fatto che non sia riuscito a staccare Vingegaard. Nonostante il lavoro da cinque stelle extralusso di Brandon McNulty, Pogacar ha guadagnato solo i quattro secondi di abbuono sulla maglia gialla, rimanendo quindi lontano 2’18” dal primato. Ma lo sloveno non ci pensa e continua ad essere ottimista: “Domani abbiamo un’altra chance, ma per ora sono felice del successo di oggi. Sono ottimista, penso che domani sarà un giorno ancor più difficile di oggi e potremo riprovarci“.
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