E’ un vallone il re del Giro delle Fiandre 2017: Philippe Gilbert (Quick-Step Floors) si è preso la Ronde van Vlaanderen numero 101 con un’azione leggendaria.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Spesso gli aggettivi si sprecano, ma quanto fatto quest’oggi dal belga di Verviers entra di diritto negli annali del ciclismo. Gilbert è partito a 52 chilometri dal traguardo di Oudenaarde e tutto solo ha superato sette muri e ha concluso a braccia alzate.
Subito dopo il via da Anversa sono iniziati gli scatti, con 8 uomini che hanno fatto il vuoto: Julien Duval (AG2R), Andre Looij (Roompot – Nederlandse Loterij), Edward Planckaert (Sport Vlaanderen – Baloise), Julien Morice (Direct Energie), Michael Goolaerts (Vérandas Willems-Crelan), Mark Mcnally (Wanty – Groupe Gobert), Stef Van Zummeren (Vérandas Willems-Crelan) e l’azzurro Oliviero Troia (UAE Team Emirates) se ne sono andati e hanno guadagnato fino a 11 minuti di vantaggio nel tratto iniziale, quello privo di asperità.
La corsa per i big si è accesa addirittura a 95 chilometri dal traguardo, con il passaggio sul ritrovato muro di Grammont; Quick-Step e Sky hanno lanciato un attacco combinato sgretolando il gruppo e portando via un drappello con una ventina di unità. Dentro questo plotone tanti dei favoriti della vigilia come Alexander Kristoff (Team Katusha – Alpecin), Tom Boonen (Quick-Step Floors), Philippe Gilbert (Quick-Step Floors), Sep Vanmarcke (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) e anche tre azzurri: Matteo Trentin (Quick-Step Floors), Gianni Moscon (Team Sky) e Sacha Modolo (UAE Team Emirates). Grandi assenti i dominatori annunciati della vigilia, Greg Van Avermaet (BMC Racing Team) e Peter Sagan (Bora-Hansgrohe).
Il gruppo Quick-Step è andato a riacciuffare i fuggitivi della prima ora e ha mantenuto circa un minuto sugli inseguitori. Al primo passaggio sul Kwaremont, quando mancavano 55 chilometri al traguardo, l’azione che ha deciso la corsa: Philippe Gilbert è partito in solitaria dimostrando una gamba eccezionale. Un attacco che inizialmente è sembrato un suicidio, perché gli uomini di Lefevere erano in netta maggioranza nel gruppo di testa, ma il vallone è riuscito a sovvertire il pronostico prendendo il largo.
Dietro gli altri fuggitivi hanno atteso fino al quartultimo muro, il Taaienberg, che ha visto l’attacco di Peter Sagan, Greg Van Avermaet e Oliver Naesen. A questo terzetto si sono accodati Fabio Felline, Matteo Trentin e Yoann Offredo. Questo gruppo sembrava lanciatissimo, e si sono presentati ai piedi dell’ultimo Kwaremont con un distacco ancora recuperabile. Ma sul muro simbolo della Ronde, l’ennesimo colpo di scena: Peter Sagan è caduto portandosi dietro Oliver Naesen e Greg Van Avermaet. Il belga della BMC è stato l’unico a ripartire, mentre il campione uscente è stato costretto ad alzare bandiera bianca.
Questa caduta è stata la pietra tombale sulle speranze di rimonta. Philippe Gilbert ha percorso in gloria gli ultimi chilometri pianeggianti ed è andato a prendersi la quinta Monumento della carriera dopo tre Lombardia e una Liegi. Seconda piazza per Greg Van Avermaet (BMC Racing Team) che ancora una volta fallisce l’obiettivo grosso, terzo Niki Terpstra (Quick-Step Floors). Buon Fiandre per l’Italia che piazza Sacha Modolo (UAE Team Emirates) al sesto posto e Sonny Colbrelli (Bahrain Merida Pro Cycling Team), Filippo Pozzato (Wilier Selle Italia), Matteo Trentin (Quick-Step Floors) e Fabio Felline (Trek-Segafredo) nel primo gruppo inseguitore.
Ordine d’arrivo
1 Philippe GILBERT BEL QST 6:23:45
2 Greg VAN AVERMAET BEL BMC +29
3 Niki TERPSTRA NED QST +29
4 Dylan VAN BAARLE NED CDT +29
5 Alexander KRISTOFF NOR KAT +53
6 Sacha MODOLO ITA UAD +53
7 John DEGENKOLB GER TFS +53
8 Filippo POZZATO ITA WIL +53
9 Sylvain CHAVANEL FRA DEN +53
10 Sonny COLBRELLI ITA TBM +53
11 MICHAEL VALGREN ANDERSEN DEN AST +53
12 Luke DURBRIDGE AUS ORS +53
13 Matteo TRENTIN ITA QST +53
14 Yoann OFFREDO FRA WGG +53
15 Gianni MOSCON ITA SKY +53
16 Scott THWAITES GBR DDD +53
17 Tony GALLOPIN FRA LTS +53
18 Nelson OLIVEIRA POR MOV +53
19 Fabio FELLINE ITA TFS +1:01
20 André GREIPEL GER LTS +2:29
fonte direttaciclismo.it Matteo Pierucci