Si è da poco conclusa la seconda tappa del Tour de l’Ain 2022, che ha condotto i corridori lungo 144 km particolarmente intensi da Saint-Vulbas a Lagnieu. Con un attacco decisivo sferrato negli ultimissimi chilometri, il francese Guillaume Martin (tra i favoriti della frazione odierna) del team Cofidis ha portato a casa la vittoria, con annessa conquista della maglia del Tour (in attesa della tappa finale di domani) tagliando da solo il traguardo.
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Il transalpino ha lasciato che la squadra lavorasse nella prima parte di gara, complicata da un punto di vista altimetrico ma non quanto la seconda, creando un discreto distacco dai rivali e portandosi nel gruppo di testa. La strategia si è rivelata vincente, dal momento che alla vittoria di Martin per la Cofidis ha contribuito e non poco l’azione dei suoi compagni di squadra.
Il gruppo di testa, nei chilometri finali, ha provato a ricucire il distacco che si era venuto a creare come conseguenza dell’attacco di Martin; tuttavia, il tempismo del francese si è rivelato di fatto perfetto: per quanto i rivali si siano sforzati pur di raggiungere il fuggitivo il tentativo è stato vano, con il danese Mattias Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo, secondo) e il francese Rudy Molard (Groupama-FDJ, terzo) a completare il podio, ai piedi del quale figura il belga Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl Team, quarto).
Julian Alaphilippe, un altro dei corridori più attesi per la tappa odierna, non è riuscito ad andare oltre il nono posto: la strategia adottata dal francese della Quick-Step sembrava essere adatta per aggiudicarsi un posto sul podio o, quantomeno, per lottare fino alla fine per la vittoria. Tuttavia, prima il GPM di Col de Portes (prima categoria) e una leggera salita successiva (Col de Fay) hanno causato non poche difficoltà in salita, costringendo così Alaphilippe a perdere progressivamente distacco dai fuggitivi (paga 1’11” sul traguardo rispetto a Martin).
Come detto in precedenza, con la vittoria odierna Guillaume Martin si porta momentaneamente al comando della classifica generale del Tour de l’Ain, in attesa dell’imprevedibile ultima tappa in programma domani (Plateau d’Hauteville – Lélex Monts-Jura). Jensen e Molard occupano la seconda e la terza posizione con un ritardo, rispettivamente, di 6″ e di 8″ dal corridore della Cofidis. Nona posizione anche in classifica generale per Alaphilippe (+1’21”), decimo l’azzurro Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo).
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