Manca un giorno all’inizio della Vuelta a Espana 2022. Il terzo ed ultimo grande giro stagionale partirà dai Paesi Bassi, dove rimarrà per tre frazioni, prima di entrare interra iberica. Tanti i motivi di interesse della “corsa rossa”, tra cui sicuramente la rincorsa al successo per Richard Carapaz, solo sfiorato nel 2020.
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L’ecuadoriano ha parlato al media francese Cyclisme d’Actu delle sue sensazioni: “Siamo molto motivati all’idea di iniziare questa nuova Vuelta, è sempre motivante essere qui. Ho ancora dei bei ricordi. Sono rimasto a lungo in Ecuador dopo il Giro, lì ho fatto un’ottima preparazione, che ho concluso correndo il Giro di Polonia”.
Non si nasconde Carapaz alla vigilia della corsa, come non aveva fatto neanche al Giro, poi chiuso al secondo posto: “Quest’anno veniamo con molte ambizioni, sperando sempre di fare del nostro meglio e che tutto vada per il meglio. Penso che abbiamo un’ottima opportunità per vincere questa Vuelta. Ho la mentalità per vincere”.
Infine un’analisi di squadra e percorso: “Abbiamo una squadra abbastanza giovane. È motivante perché i giovani vogliono sempre mettersi in mostra, fare bene le cose. Penso che sia una buona opportunità per me per poter guidare la squadra. Sono molto fiducioso. Siamo tutti professionisti e sappiamo per cosa siamo venuti qui. Il percorso è impegnativo con molte salite. La Sierra Nevada è una delle più complicate, ma la conosco bene”.
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