C’era attesa per la tappa odierna della Vuelta, un’attesa più che giustificata visto il percorso che hanno dovuto affrontare i corridori (da Montoro a Sierra de la Pandera), e sarà ancora maggiore quella per la frazione di domani con l’arrivo sul Sierra Nevada. In ogni caso oggi è arrivato il primo momento di difficoltà evidente di Remco Evenepoel, che conserva il primato in classifica generale ma permette ai rivali di guadagnare secondi.
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Per esempio è il caso dello spagnolo Enric Mas (Movistar Team), che grazie al sesto posto odierno (con 36″ di ritardo sul vincitore Richard Carapaz) taglia il traguardo prima del belga e prende fiducia in vista della terza settimana della corsa a tappe iberica (con un occhio anche su Primoz Roglic).
Ecco il commento alla sua prestazione rilasciato a caldo ai microfoni di Eurosport: “Non so cosa sia successo alla fine: non mi ha sorpreso l’attacco di Roglic, l’ho lasciato andare e poi sono riuscito a ricucire il distacco, per fortuna. Ho comunque guadagnato qualcosina sul leader (20″ su Remco Evenepoel, ndr) quindi va bene così, sono soddisfatto“.
Prosegue Mas: “Sappiamo tutti che tappa ci attende domani, sarà una frazione cruciale, vedremo cosa accadrà. Dovremo fare attenzione a Roglic: è in forma, si vede, ci avviciniamo alla terza settimana e può fare la differenza“.
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