Un Mondiale dallo sviluppo strano, su un percorso di interpretazione difficile, vede alla fine due italiani finire in top10, con il quinto posto di Matteo Trentin e l’ottavo di Alberto Bettiol. Un risultato che tutto considerato va forse anche oltre quelle che erano le aspettative della vigilia.
Bettiol ha parlato ai microfoni della RAI al termine della corsa: “Non potevamo fare molto di più. Nella nostra tattica era previsto che Lorenzo (Rota, ndr) si dovesse buttare in un attacco da lontano, mentre io e Bagioli dovevamo rimanere in gruppo, con Matteo (Trentin, ndr) che invece doveva tenere duro in salita e sperare in una volata”.
Noi non ce la siamo sentiti di tirare – ha continuato il toscano – perchè non spettava a noi farlo. Lorenzo ha dimostrato di andare fortissimo, io e Bagioli siamo riusciti a rimanere coi migliori. Riguarderemo la gara per valutare eventuali errori ma, con due in top10, credo che possiamo essere soddisfatti”.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata