Wout van Aert non è riuscito a lottare per le posizioni di vertice nella prova in linea dei Mondiali 2022 di ciclismo. Il belga era tra i favoriti della vigilia, ma ha dovuto assistere da lontano allo show del connazionale Remco Evenepoel, dominatore incontrastato sulle strade di Wollongong. Non ha nemmeno lanciato la volata per le medaglie, poiché non si era accorto che valesse il piazzamento di prestigio.
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Wout van Aert ne ha parlato ai microfoni di Spazio Ciclismo: “All’inizio dell’ultimo giro sapevamo che Remco fosse da solo. Ma senza radioline è davvero difficile avere informazioni precise, già è una gara strana con le nazionali, poi senza radioline diventa ancora più complicato ed è anche il motivo per cui non sapevo che la volata fosse per dei posti sul podio. È un po’ la delusione del giorno, ma non mi lamento, abbiamo vinto la gara e ne sono felicissimo“.
Wout van Aert ha poi proseguito: “La nostra tattica era che Remco attaccasse presto insieme a Quinten e quando l’hanno fatto quella era la situazione perfetta anche per me, poi ci è voluto troppo perché le altre nazionali si accorgessero che fosse un’azione pericolosa, ma normalmente ci sarebbe dovuto essere un forte inseguimento e io sarei stato in una posizione comoda. Questa era la nostra tattica e Remco è riuscito a capitalizzare con un’azione solitaria, era il più forte”.
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