Gli azzurri e i propri tifosi erano abituati bene: nel 2021 una doppia corona da sogno, che ovviamente è valsa il ruolo di favoriti anche per i Mondiali di ciclismo su pista a St-Quentin-en-Yvelines. Questa volta però il quartetto azzurro non riesce a trovare un’altra impresa: la banda tricolore deve accontentarsi della medaglia d’argento nella manifestazione iridata transalpina.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Nella finalissima dell’inseguimento a squadre maschile Filippo Ganna, Jonathan Milan, Simone Consonni (inserito proprio per questo appuntamento al posto di Francesco Lamon) e Manlio Moro sono stati sconfitti dalla Gran Bretagna che a sorpresa agguanta un eccezionale oro.
I britannici schieravano una formazione di tutto rispetto: Ethan Vernon, Ethan Hayter, Dan Bigham e Oliver Wood hanno timbrato un super 3:45.829, sono mancati un paio di decimi agli azzurri che hanno chiuso in 3:46.033.
Una beffa, ma in ogni caso un’altra conferma di una formazione eccezionale, sempre in finale negli ultimi tre appuntamenti tra Olimpiadi e mondiali.
A chiudere il podio la Danimarca vice campionessa olimpica in carica che in 3:46.721 ha vinto la finale per il bronzo davanti all’Australia.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata