Pochi giorni fa si è concluso nel migliore dei modi per il movimento ciclistico azzurro la prima storica edizione dell’UAE Tour femminile, trattandosi della prima corsa del WorldTour femminile in Medio Oriente: il podio finale venutosi a formare completamente a tinte tricolori rappresenta un grande segnale per l’inizio della stagione.
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A conquistare il successo è stata Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo), seguita dalle connazionali Gaia Realini (compagna di squadra della ledaer) e Silvia Persico (UAE Team ADQ); quest’ultima, reduce dai Mondiali di ciclocross di Hoogerheide, ha saputo rapidamente cambiare il proprio focus concentrandosi sulle prove su strada e ottenendo un gran terzo posto nella classifica generale, al termine delle quattro tappe previste.
Ecco, di seguito, le dichiarazioni dell’azzurra riportate da Cyclingnews: “Ho dato il massimo, sono davvero contenta del risultato, e sono orgogliosa per quanto è stato fatto dal team UAE ADQ, abbiamo fatto la storia con la prima corsa femminile WorldTour in Medio Oriente. Io e le mie compagne di squadra abbiamo corso al meglio, lavorato bene e non a caso sono arrivati ottimi risultati“.
Prosegue Persico: “Il team ha gestito ottimamente le volate per dare ausilio a Chiara Consonni e, in salita, per dare una mano a me. Non posso che essere soddisfatta per il terzo posto finale in classifica generale e ci siamo guadagnate la prima posizione nella classifica a squadre. Un ringraziamento allo staff e soprattutto al Paese degli Emirati Arabi Uniti per averci incoraggiato“.
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