Altra prova impeccabile di Tadej Pogacar, che si è imposto nell’odierna settima tappa (Nizza-Col de la Couillole) al termine di una giornata particolarmente dura e impegnativa; lo sloveno ha dimostrato di averne di più nel finale, precedendo sul traguardo i due rivali anche in ottica classifica generale (di cui Pogacar resta leader), ovvero il francese David Gaudu (Groupama-FDJ) e il danese Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma).
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L’azione nel finale non ha lasciato scampo a questi ultimi, che nulla hanno potuto vista la superiorità nell’accelerazione (nel momento clou) di Pogacar; per potersi aggiudicare la corsa a tappe, però, dovrà prima affrontare al meglio l’ultima tappa (Nizza-Nizza) in programma domani, ma la concentrazione sembra essere quella giusta.
Di seguito, il commento a caldo dello sloveno dopo aver conquistato la settima tappa: “Quella di oggi è stata la prima vera giornata molto dura quest’anno, siamo andati fortissimi sin dall’inizio; gli uomini della INEOS Grenadiers hanno fatto un grande forcing nell’approccio alla salita. Alla fine è stata una battaglia molto intensa per poter vincere la tappa“.
Prosegue Pogacar: “Era un po’ presto per il primo attacco? Sì forse è vero, ma non volevo molti corridori lì davanti; in ogni caso, nel finale è andata come volevo e immaginavo, quindi va bene così. Domani ci attende un’altra tappa molto difficile, probabilmente la più dura di tutte ma le salite dovrebbero essere migliori per le mie caratteristiche, cercherò di difendere la maglia da leader“.
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