Non poteva andare meglio la preparazione per Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi – Bastogne – Liegi alla campionessa bergamasca dell’UAE Team – ADQ, capace di vincere mercoledì ad Overijse una bellissima Freccia del Brabante battendo in una volata ristretta atlete del calibro di Demi Vollering e Liane Lippert. Silvia Persico, già medaglia di bronzo iridata nel 2022 su strada e nel Ciclocross, disputerà l’intero Trittico delle Ardenne nel quale sarà praticamente al debutto in carriera, seppure alla sua unica partecipazione alla “Corsa della Birra” in passato si è dovuta ritirare quasi subito per infortunio.
“Mi sento prontissima e non vedo l’ora di essere al via domenica all’Amstel” – ci ha raccontato Silvia – “per me sarà quasi una prima volta visto che quando debuttai in questa gara abbandonai quasi subito a causa di una mano fratturata. E’ una corsa che mi piace molto e, con la Liegi, è quella che mi si addice di più del Trittico. Il finale della Freccia Vallone con il Muro di Huy credo che sia un po’ troppo duro, ma mai dire mai. Conosco invece meglio il Cauberg, l’ho fatto con la nazionale di Ciclocross al Mondiale di Valkenburg, il tracciato era tutto lì intorno e la salita si doveva fare per trasferirci dall’hotel al campo di gara”.
Silvia Persico ha poi fatto i suoi programmi futuri, in particolare dedicati ai tre Grandi Giri: “Sarò alla Vuelta a inizio maggio e in estate farò anche Giro e Tour. In Spagna punterò maggiormente alle tappe e credo che sarà così anche al Giro Donne, mentre vorrei puntare maggiormente alla classifica generale al Tour de France Femmes, l’appuntamento dela stagione e che si disputa pochi giorni prima dei Mondiali di Glasgow”.
Un pensiero è ancora dedicato alle passate corse, le prime con la squadra emiratina dopo una vita vissuta nelle file della Valcar – Travel & Service: “Non ho gareggiato molto su strada fino a oggi quest’anno ma mi sono sempre fatta trovare pronta. C’è un po’ di rammarico per il podio che ho sfiorato al Fiandre arrivando quarta, ma mercoledì alla Freccia del Brabante siamo stati bravi a portare a casa la vittoria tenendo a bada la SD Worx che è la squadra da battere, anche se avrebbero potuto gestire meglio il finale visto che erano in superiorità numerica nel gruppo di testa, avendo Vollering e Reusser. Non ho sentito quello che lor due si dicevano prima dell’ultimo chilometro, io a un certo punto mi sono voltata per vedere la situazione, e ho notato che il gruppo inseguitore arrivava in forte rimonta. Pioveva molto e nell’ultima tornata ha anche grandinato, per fortuna non violentemente. La volata conclusiva non era facile con i mille metri finali che salivano, però è andata bene e ho vinto la mia prima Classica in Belgio”.
All’Amstel Gold Race Silvia Persico sarà la capitana dell’UAE Team – ADQ, che schiererà al via anche Sofia Bertizzolo, Olivia Baril, la Campionessa d’Italia Under 23 Eleonora Camilla Gasparrini, Alena Amialiusik ed Elizabeth Holden.
A cura di Andrea Giorgini Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata