Edizione molto particolare ed innovativa (che ha creato più di qualche polemica) per i Mondiali di ciclismo: in quel di Glasgow tutte le discipline delle due ruote (dunque anche pista e mountain bike oltre alla strada) saranno impegnate in una due settimana iridata nel periodo di agosto.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Gennaio e Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
C’è bisogno dunque di fare una scelta per coloro che partecipano a due discipline, come Tom Pidcock: il campione olimpico della mountain bike preferirà la strada. Le sue parole: “Non voglio fare entrambe e andare a casa senza niente in mano. Voglio correre su strada perché si correre in casa e sarà un’esperienza fantastica: i mondiali sono una corsa pazzesca in cui non sai mai cosa potrà succedere”.
Poi, a Yahoo Sports, ha parlato del Tour de France: “Credo sia un’opportunità quella di vestire la Maglia Gialla nella prima settimana. C’è una possibilità e qualcosa che io so che posso fare. Credo che la prima tappa del Tour possa essere considerata come una classica, sarà una giornata molto dura“.
Sulla condizione: “L’anno scorso sono arrivato due mesi dopo essere stato male e aver preso il Covid: non è stato il miglior avvicinamento. Credo quest’anno di essere più forte e di poter fare meglio“.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata