Non sono ancora arrivate le Alpi, ma al Tour de France 2023 non manca mai lo spettacolo. Show assoluto nella dodicesima tappa con arrivo a Belleville-en-Beaujolais: la fuga prende poi il largo e a trionfare è Ion Izagirre, che conquista il secondo successo della carriera alla Grande Boucle, il secondo anche per la Cofidis in questa edizione. Tranquillità invece per gli uomini di classifica: sempre in giallo Jonas Vingegaard.
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Prime due ore di gara come forse non abbiamo mai visto in una corsa a tappe. Partenza a tutta, si muovono tutti i big: van Aert, van der Poel, Alaphilippe. Ci provano anche gli azzurri con Bettiol e Ciccone e a tratti si spezza il gruppo, con Vingegaard e Pogacar costretti a muoversi in prima persona.
La fuga è andata via a circa 100 chilometri dall’arrivo. All’attacco Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Tiesj Benoot (Jumbo-Visma), Andrey Amador (EF Education-EasyPost), Mads Pedersen (Lidl – Trek), Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck), Guillaume Martin e Ion Izagirre (Cofidis), Ruben Guerreiro e Matteo Jorgenson (Movistar Team), Dylan Teuns (Israel – Premier Tech), Victor Campenaerts (Lotto Dstny), Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling Team), Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies).
Il gruppo si è rialzato, nonostante un tentativo dell’AG2R Citroen prima e Ineos Grenadiers proprio, più a limitare i distacchi che a cercare di vincere la tappa. Il successo se lo sono giocati davanti: van der Poel ha tentato l’anticipo sulle salite, ma il colpo giusto l’ha messo a segno Izagirre sul Col de la Croix Rosier.
L’iberico ha guadagnato da subito sui rivali e si è involato verso la vittoria. Seconda piazza per Burgaudeau, poi Jorgenson. Gruppo che è giunto a più di 4′.
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