Un rientro da sogno quello di Michele Gazzoli. Il 24enne di Ospitaletto ha infatti centrato la prima vittoria in carriera tra i professionisti al secondo giorno di corsa dopo la squalifica di un anno per doping. Il velocista dell’Astana ha vinto la seconda tappa dell’Arctic Race of Norway dopo essere stato lontano dalle corse per 365 giorni a causa di una violazione non intenzionale del regolamento antidoping.
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Queste le parole di un commosso Gazzoli, rilasciate a Cycling Pro: “La mia vittoria potrebbe sorprendere, ma ho lavorato così duramente per raggiungere questo obiettivo. Sono così felice di essere finalmente tornato dopo un anno”.
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Poi ha continuato con il racconto del finale “Gli ultimi chilometri sono stati duri perché ci sono stati alcuni tornanti e una breve salita. Avrei potuto partire intorno alla decima posizione del gruppo, dietro ai corridori della DSM. A quel punto ho pensato che, visto che le mie gambe erano buone e lo era anche la mia mente, questa poteva essere la mia giornata“.
Infine: “Quando ho iniziato il mio sprint, ho subito capito che avrei vinto e ottenuto la mia prima vittoria da professionista. La tappa di oggi è stata una vera giornata di ciclismo. È stato freddo, piovoso, ventoso, veloce, duro… Questa è una vittoria da sogno per me“.
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