Subito grande Italia alla Vuelta 2017: Vincenzo Nibali (Bahrain Merida Pro Cycling Team) ha vinto la terza tappa con arrivo ad Andorra La Vella.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Lo Squalo ha anticipato la volata del drappellino dei migliori che si erano selezionati lungo l’ascesa dell’Alto de La Comella. Alle spalle di Nibali, David De La Cruz (Quick-Step Floors) e Chris Froome (Team Sky). Da sottolineare anche le buone prove di Fabio Aru (Astana Pro Team), tra i migliori in salita, e Domenico Pozzovivo (AG2R).
Se ne vanno in otto: Davide Villella (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) Axel Domont (AG2R) Alexandre Geniez (AG2R) Thomas De Gendt (Lotto Soudal) Fabricio Ferrari (Caja Rural – Seguros RGA) Anthony Turgis (Cofidis, Solutions Crédits) Fernando Orjuela (Manzana Postobon) e Przemyslaw Niemiec (UAE Team Emirates) acquisiscono un vantaggio anche di 8 minuti. Sul Puerto de la Rabassa sono l’italiano e Alexandre Geniez a prendere in mano la situazione con quest’ultimo che si prende i punti al Gpm. Yves Lampaert (Quick-Step Floors) molla presto la presa, ma sono in diversi ad alzare bandiera bianca al primo vero accenno di salita della Vuelta 2017. Il ritmo della Sky manda fuori giri prima Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors) poi Bob Jungels (Quick-Step Floors), uno dei protagonisti attesi.
Subito nella prima parte della discesa il gruppo torna contatto: al primo passaggio ad Andorra La Vella, Chris Froome (Team Sky) si prende tre secondini di abbuono prima di indirizzare la sua armata a velocità di crociera. Risulteranno poi essere decisivi per la maglia rossa.
Sull’ascesa finale, l’arcigna Alto de la Comella da Andorra La Vella – 4,30 Km 8.30 %, il primo a farne le spese è Alberto Contador (Trek-Segafredo). Il passo di Gianni Moscon (Team Sky) è troppa roba per il madrileno che probabilmente dice già addio ad ogni ambizione di vittoria finale.
Nell’ultimo tratto di salita, il piùimpegnativo, arriva l’attesa frullata di Chris Froome (Team Sky). L’unico a seguirlo è un ritrovato Johan Chaves (ORICA-Scott) e i due scollinano ai meno sette con qualche secondo di vantaggio su Fabio Aru e Romain Bardet (AG2R) i più in forma degli inseguitori. Il drappello con Vincenzo Nibali (Bahrain Merida Pro Cycling Team) non paga eccessivamente dazio. Ai meno 2 il ricongiungimento tra Froome e Aru, il gruppetto con Nibali inseguiva a soli 6 secondi coronando l’inseguimento sotto la fiamma rossa. Nicolas Roche (BMC Racing Team) tentava la fortuna, ma lo scatto decisivo era quello di Vincenzo Nibali (Bahrain Merida Pro Cycling Team) che si sbarazzava della concorrenza avendo la meglio su David De La Cruz (Quick-Step Floors) e Chris Froome (Team Sky) che si consolava con la maglia rossa di leader.
La generale prende così forma con i migliori in un fazzoletto di secondi. Male invece Alberto Contador (Trek-Segafredo) che ha pagato oltre 2 minuti; poco meglio Ilnur Zakarin (Team Katusha – Alpecin) a 1 minuto di distacco. Pagano dazio anche i gemelli Yates, giunti a una trentina di seconda dal vincitore. Domani nuova occasione per i velocisti a Tarragona.
ORDINE D’ARRIVO
1. ITA NIBALI Vincenzo 151 BAHRAIN – MERIDA 04h 01′ 22”
2. ESP DE LA CRUZ MELGAREJO David 11 QUICK – STEP FLOORS 04h 01′ 22” + 00′ 00”
3. GBR FROOME Christopher 21 TEAM SKY 04h 01′ 22” + 00′ 00”
4. FRA BARDET Romain 81 AG2R LA MONDIALE 04h 01′ 22” + 00′ 00”
5. COL CHAVES RUBIO Johan Esteban 41 ORICA – SCOTT 04h 01′ 22” + 00′ 00”
6. ITA ARU Fabio 131ASTANA PRO TEAM 04h 01′ 22” + 00′ 00”
7. IRL ROCHE Nicolas 36 BMC RACING TEAM 04h 01′ 22” + 00′ 00”
8. USA VAN GARDEREN Tejay 38 BMC RACING TEAM 04h 01′ 22” + 00′ 00”
9. ITA POZZOVIVO Domenico 89 AG2R LA MONDIALE 04h 01′ 22” + 00′ 00”
10. CAN WOODS Michael 91 CANN. DRAPAC PROF. CYCLING
fonte Diretta Ciclismo