VUELTA

Caleb Ewan (Orica GreenEDGE) vince la quinta tappa della Vuelta a Espana davanti a due corridori ben più esperti di lui:  John Degenkolb (Team Giant – Alpecin), che coglie il secondo posto e lo slovacco  Peter Sagan (Tinkoff – Saxo), terzo ed ancora piazzato.

 

Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin) si prende cosi la maglia di leader, grazie ad un buco sullo strappo finale.

Il via ufficiale della frazione odierna è stato dato alle 13:35 ed è partito subito un attacco: Tsgabu Gebremaryam Grmay (Lampre – Merida) ha provato a fuoriuscire dal gruppo. Il campione nazionale etiope ha navigato in testa alla corsa per diversi chilometri, ma è stato successivamente raggiunto da due ottimi pedalatori: Iljo Keisse (Etixx – Quickstep) ed il canadese  Antoine Duchesne (Team Europcar). I tre battistrada hanno avuto un vantaggio massimo di 8 minuti, con il gruppo sempre condotto dalla Giant Alpecin e dalla Cofidis, formazioni  rispettivamente di Degenkolb e Bouhanni.

 

L’ultimo ad arrendersi davanti, è stato il vincitore dell’ultima tappa al Giro d’Italia di quest’anno: Keisse, il quale viene ripreso ad 8 km dal traguardo sotto la spinta della Tinkoff-Saxo.

 

Si entra nell’ultimo km con  Daniele Bennati (Tinkoff – Saxo) in prima posizione che pilota Sagan, ma il cambio di rotta decisivo lo compie l’australiano  Mitchell Docker (Orica GreenEDGE), che imprime un ritmo asfissiante sullo strappo, tanto da creare addirittura un buco in gruppo. Parte la volata con  Caleb Ewan (Orica GreenEDGE) che riesce a stracciare  John Degenkolb (Team Giant – Alpecin) e  Peter Sagan (Tinkoff – Saxo).

 

Pensate un po’, 21 anni per questo corridore niente male. Con questo successo, l’australiano tocca quota  11 vittorie stagionali e, se tanto mi dà tanto, questo diventerà un FENOMENO.

 

Fonte www.direttaciclismo.it

Niccolo Anfosso