MORENA TARTAGNI: “VOLEVO FARE LA CORRIDORA”

Una serata speciale quella che si è svolta lo scorso 20 ottobre a Baranzate, in provincia di Milano dove – alla Biblioteca “Il Quadrato” – la campionessa Morena Tartagni e lo scrittore Gianluca Alzati hanno presentato il libro “Volevo fare la corridora”.

Morena Tartagni è tornata nel paese in cui la sua carriera ha avuto inizio. A Baranzate, infatti, ha conosciuto il Direttore Sportivo Alfredo Bonariva che l’ha accompagnata in tante vittorie, compreso il record mondiale dei 3 km su pista nel 1968.

La caparbietà di Morena l’ha portata in alto, ben oltre le sue reali possibilità. Sulla sella della sua bicicletta, in un’Italia culturalmente molto diversa da quella attuale, ha lottato per ottenere – prima ancora delle vittorie – la credibilità di una ciclista donna.

Il libro, infatti, ci accompagna non solo ad esplorare le meraviglie sportive della “corridora”, ma anche l’amore per Paola, sua compagna di vita, al cui ricordo è dedicato.

Ha condotto la serata il giornalista Paolo Nizzola. Ospite d’onore è stato Roberto Damiani, DS della Cofidis. E’ stata l’occasione per un confronto tra il ciclismo femminile di un tempo e quello odierno, e per comprendere quanta strada sia stata fatta per abbattere i pregiudizi e gli steccati culturali.

Tra gli intervenuti alla serata, anche l’ex campione di ciclocross Felice Uboldi, che ha ricordato gli allenamenti a Baranzate insieme a Morena, e Virginio Doniselli, Presidente del Pedale Bollatese, che ha donato una maglia alla campionessa.

Possiamo dire che – oggi come ieri – Morena ha rotto gli schemi su più fronti, con una gentilezza e un’eleganza che continuano a contraddistinguerla. E ciò che, alla fine, ha realizzato ha forse superato tutti i suoi sogni.

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