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Michel Hessman rischia una lunga squalifica per doping.
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Il ciclista tedesco era stato precedentemente sospeso dalla Jumbo-Visma dopo essere risultato positivo ad un test antidoping fuori gara il 14 giugno, per la presenza di un diuretico vietato.
Le controanalisi non cambiano la posizione del 22enne, che è infatti risultato nuovamente positivo ad un diuretico (anche se attualmente l’Agenzia Antidoping tedesca non ha reso noto la specifica sostanza).
Se Hessman non sarà in grado di fornire alcuna spiegazione per il diuretico, dovrà affrontare una squalifica di quattro anni secondo le regole stabilite dall’Agenzia mondiale antidoping [WADA], e rischia fino a tre anni di carcere, visto che in Germania dal 2015, vige una legge antidoping molto severa. La polizia aveva infatti già perquisito la sua abitazione questa estate, sequestrando alcuni dispositivi che potevano contenere alcuni dati sensibili.
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