In riferimento alla comunicazione dell’Union Cycliste Internationale riguardante Michael Bresciani, la Bardiani-CSF esprime soddisfazione per l’esito delle indagini e la conseguente decisione che scagionano l’atleta dall’accusa di volontaria violazione dei regolamenti antidoping vigenti.
Training Camp Spagna Costa Blanca
dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
Per la Bardiani-CSF le motivazioni dell’UCI sono la prova che Bresciani non ha violato il regolamento interno e la politica antidoping del team, che prevede la ferma volontà di non tesserare corridori con pregresse positività non riconosciute come negligenze e, in caso di atleti già sotto contratto, l’immediato licenziamento.
A seguito di ciò il team conferma che la sospensione cautelare di Bresciani è conclusa e che Michael sarà a completa disposizione per affrontare il calendario agonistico 2018.