Una storia tanto incredibile quanto strana: lei è Jenna Blandford, ciclista statunitense lui è il suo ex ragazzo che per ripicca decide di collaborare con le autorità anti doping: il risultato è una sospensione quadriennale per lei con annesso ritiro di tutti i trofei vinti dal 2015.
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È la versione tutta nuova del “Se mi lasci, ti cancello”. Questa arriva direttamente dagli Stati Uniti d’America ma è una storia a metà tra l’ironia e l’incredulità. Jenna Blandford, ciclista americana tesserata con la federazione a stelle e strisce, conosciuta al grande pubblico per aver vinto il Masters National Marathon Mountain Bike Championship nel 2016 è la protagonista di una vicenda amorosa diventata uno scandalo di doping.
“Se mi lasci, ti denuncio”. Deve aver pensato questo l’ex fidanzato, della Blandford, Jeff Miller, che probabilmente per ripicca dopo la separazione dalla ciclista, ha deciso di collaborare con le autorità federali statunitensi denunciando l’uso di sostanze dopanti da parte della ragazza. Miller avrebbe ripercorso degli istanti fondamentali della sua vita, collaborando con l’USADA (Agenzia Anti Doping Americana), chiarendo le dinamiche della faccenda, raccontando di come fossi lui ad occuparsi per lei dell’ordine e del ritiro delle sostanze dopanti come testosterone, ormone della crescita umano (HGH) e oxandrolone direttamente dalle farmacie.
“Il testosterone le stava cambiando la voce” è solo una delle numerose dichirazioni di Jeff Miller, in cui confessa che l’ex fidanzata faceva anche uso di oxandrolone, per evitare sì la spiacevole conseguenza vocale restando sempre “nell’illegalità”.
L’agenzia antidoping ha poi trovato proprio sul cellulare di Miller sms scambiati con la ex ragazza in merito all’acquisto e all’assunzione di tali sostanze e ha diramato la sua sentenza arrivata il 20 novembre: sospensione della ciclista per 4 anni, con conseguente ritiro di tutti i trofei vinti dalla stessa a partire dal 1 settembre 2015, periodo in cui si reputa che la Blandford avrebbe iniziato l’uso delle sostanze.
fonte it.eurosport.com