Altra volata regale per Tim Merlier. Secondo successo all’UAE Tour 2024 per il velocista belga, strappando il successo nella Dubai Police Officer’s Club-Dubai Harbour di 168 chilometri, battendo gli olandesi Arvid De Kleijn (Tudor-Pro Cycling) ed Olav Kooij (Visma-Lease a Bike); quinto Jakub Mareczko (Team Corratec – Vini Fantini) alle spalle del polacco Aniolkowski della Cofidis, mentre non cambia la classifica generale con Jay Vine (UAE Team Emirates) che rimane in vetta.
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Giornata in cui il gruppo può stare abbastanza tranquillo, anche perché l’unico tentativo di fuga è composto da due soli uomini. I due protagonisti sono Mark Stewart (Team Corratec – Vini Fantini) e Harm Vanhoucke (Lotto Dstny), che non preoccupano il plotone e che lascia fare, fino a fargli toccare i quattro minuti di margine.
Un tentativo che, almeno per uno dei due componenti, ha un motivo. Stewart difatti va a caccia di punti per provare a mantenere la maglia nera della speciale classifica; infatti, subito dopo aver vinto il secondo sprint intermedio, a poco meno di 80 chilometri dal traguardo, Stewart si lascia sfilare lasciando Vanhoucke da solo.
Il belga però ha chance prossime allo zero per poter arrivare al traguardo e difatti viene ripreso ai -50 dal traguardo. Diventa così una lunga attesa verso la volata, con le squadre che iniziano a costituire i propri trenini. Nel finale arriva anche una caduta, che non influisce sulla classifica generale essendo arrivata negli ultimi tre chilometri, dove sono coinvolti anche Ilan Van Wilder (Soudal-Quick Step) ed il leader Jay Vine. Nella grande confusione del lungo rettilineo verso il traguardo, Olav Kooij è il primo a provarci ma Tim Merlier gli tiene la ruota per poi prendersi un altro successo.
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