Le condizioni atmosferiche erano perfette per la prima edizione di Challenge Cesenatico: cielo sereno, temperature miti e un mare calmo hanno accolto i oltre 1000 partecipanti.
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La gara ha visto la partenza dei professionisti della categoria maschile. L’attesa era tutta per Alessandro Fabian, idolo di casa con due Olimpiadi alle spalle e passato di recente alle lunghe distanze. Fabian, reduce dal ritiro a Challenge Gran Canaria di fine aprile, era qui a Cesenatico per confermare il suo valore.
Non era l’unico atleta atteso: grande interesse anche per il rientro agonistico dell’austriaco Thomas Steger, argento la scorsa settimana a Caldaro e vincitore a Riccione due anni fa.
Nella frazione di nuoto, un terzetto composto dallo svizzero Thalmann, da Fabian e dal serbo Stoianovic è giunto per primo in T1. Gli inseguitori sono arrivati a brevissima distanza.
Nella prova in bici, Leiss e Thalmann hanno tentato una fuga, ma Fabian e Bolbat sono rimasti in scia. Proprio Fabian è poi riuscito a rientrare sul fuggitivo Leiss, arrivando a T2 con 1’30” di vantaggio.
Nei 5 km finali di corsa, Fabian ha preso il comando e ha conquistato la vittoria di Challenge Cesenatico, davanti a Stojanovic e Leiss.
Nelle donne, i riflettori erano puntati sulla francese Faivre e sulla britannica Bedwell. Ma è stata l’azzurra Marta Bernardi, campionessa italiana 2023, a catalizzare l’attenzione del pubblico di casa.
Bedwell ha dominato nella frazione di nuoto, mentre in bici Faivre è riuscita a rientrare sulla britannica. Bernardi invece ha perso posizioni.
Nella corsa, la francese Boulanger ha imposto un ritmo insostenibile per le avversarie, vincendo in solitaria. Alle sue spalle, Faivre e Nielsen.
Una manifestazione che sembra destinata a un grande futuro.
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