C’è un nuovo nome al secondo posto in classifica generale al Giro d’Italia 2024, o meglio lo stesso che ha chiuso alla piazza d’onore la scorsa edizione. Si sapeva che la cronometro sarebbe stata favorevole a Geraint Thomas (INEOS Grenadiers), e il gallese non ha tradito le aspettative. Al traguardo è arrivato al 4° posto a 1’14” dall’irraggiungibile compagno di squadra Filippo Ganna, dominatore della cronometro, ma soprattutto ha rifilato 31″ a Daniel Martinez (BORA – hansgrohe).
Dal 15 al 22 Febbraio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Moser, Bugno, Chiappucci e Mosole
Scopri di più
Thomas prima della quattordicesima tappa aveva 16″ di ritardo dal colombiano, e dopo la prova contro il tempo con arrivo a Desenzano del Garda, lo scavalca passando avanti di 15″. Sarà una bellissima battaglia per il podio già da domani, invece per la Maglia Rosa non c’è più niente da fare: abissale il vantaggio di Tadej Pogacar, con il gallese che paga ben 3’41”. L’alfiere della INEOS è soddisfatto dopo il traguardo: “Non ho ancora visto niente, ma è andata bene anche perché Pippo (Ganna, ndr) ha vinto“.
Riguardo la sua prestazione il classe 1986 ha detto: “In un paio di curve ho fatto un po’ di fatica, sono entrato forte facendo salire l’adrenalina. Ho rischiato, comunque devo essere nel complesso abbastanza soddisfatto – analisi lucida e completa la sua anche sulla distribuzione dello sforzo -. È stata una cronometro dura, sono partito bene all’inizio e poi ho avuto la sensazione di aver perso qualcosa nella parte centrale“.
“Mi sono sentito bene in questa seconda settimana. Vediamo dai, mancano sei o sette giorni“. Piuttosto conservativo Geraint Thomas, che rimanda ogni bilancio alla conclusione del Giro: “Adesso bisogna recuperare, domani ci sarà un’altra giornata impegnativa e poi il giorno di riposo. Dopodiché ci sarà la terza settimana e vedremo“.
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Cicloturismo sulla Riviera dei Fiori: Tra Mare e MontiA cura della redazione di Inbici News24 e OA Sport
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group